venerdì 18 aprile 2008

TAMARA DE LEMPICKA..

Tamara de Lempicka , vero nome Tamara Rosalia Gurwik- Górska (Varsavia, 16 maggio 1898 – Cuernavaca, 18 marzo 1980) è stata una pittrice polacca appartenente alla corrente dell'Art Déco.
Nel 1907 compì il suo primo viaggio in Italia assieme alla nonna nel corso del quale, dopo aver visitato le città d'arte italiane ed essersi spostate in Francia, Tamara avrebbe imparato alcuni rudimenti di pittura da un francese di Mentone. La sua formazione scolastica, seguita dalla nonna Clementine, va posta tra una scuola di Losanna (Villa Claire) in Svizzera e un prestigioso collegio Polacco di Rydzyna. L'anno successivo, alla morte della nonna, si trasferisce a San Pietroburgo in casa di una zia, dove conobbe l'avvocato Tadeusz Łempicki, che sposò nel 1916. Durante la rivo
luzione russa, suo marito venne arrestato dai bolscevichi, ma venne liberato grazie agli sforzi e alle conoscenze della giovane moglie.
Considerata la situazione politica in Russia, i Łempicki decisero di trasferirsi a Parigi, dove nacque la figlia Kizette nel 1920. Tamara iniziò a studiare pittura alla Académie de la Grande Chaumiere e alla Académie Ranson con maestri come Maurice Denis e André Lhote. Qui affinò il suo stile personale, fortemente influenzato delle istanze artistiche dell'Art Déco, ma al contempo assai originale. Nel 1922 espone al Salon d'Automne, la sua prima mostra in assoluto. In breve tempo divenne famosa come ritrattista col nome di Tamara de Lempicka. Nel 1928 divorziò dal marito.
Fu anche ospite di Gabriele D'Annunzio al Vittoriale, rifiutando i suoi continui tentativi di seduzione. La Lempicka era apertamente bisessuale.
All'inizio della seconda guerra mondiale si trasferì a Beverly Hills in California con il secondo marito, il barone Raoul Kuffner, che aveva sposato nel 1933. Nel 1943 si spostarono nuovamente, questa volta a New York, dove la pittrice continuò l
a sua attività artistica.
Dopo la morte del barone Kuffner nel 1962, la de Lempicka andò a vivere a Houston in Texas, dove sviluppò una nuova tecnica pittorica consistente nell'utilizzo della spatola al posto del pennello. Le sue nuove opere, vicine all'arte astratta, vennero accolte freddamente dalla critica, tanto che la pittrice giurò di non esporre più i suoi lavori in pubblico.
Nel 1978 si trasferì a Cuevernaca in Messico. Morì nel sonno il 18 marzo 1980. Come da sua volontà, il suo corpo venne cremato, e le ceneri vennero sparse dall'amico, Conte Giovanni Agusta, sul vulcano Popocatepetl.

www.tamaradelempicka.it
http://www.geocities.com/lempichka
libri: Tamara de Lempicka/ed: Skira/ Collana: Arte Moderna/ anno: 2006/ pag: 208/ prezzo: 40,00 euro
Tamara de Lempicka e Gabriele D'Annuzio. Nel diario di Aélis Mazoyer/ ed: Es/ anno: 2006/ pagine: 128/ prezzo: 17,00 euro
Tamara de Lempicka/ed: Giunti/ Collana: Illustrati/ anno: 1999/ pagine: 288/ prezzo: 28,00 euro
Tamara de Lempicka/ ed: Giunti/ Collana: Art Dossier/ anno:1994/ pagine: 50/ prezzo: 4,50 euro

1 commento:

FDF Rock N Roll ha detto...

Davvero complimenti per tutto questo bellissimo Blog.